Articoli recenti
Il fritto misto del Governo Renzi
C’era una volta un ristorante il cui proprietario, per aumentare i profitti ed attirare un maggior numero di clienti, diede disposizioni allo chef – in mancanza di più idonee ricette – di riutilizzare gli avanzi dei giorni precedenti, buttando tutto (pasta, carne, pesce e perfino la frutta) in una enorme pentola piena di olio bollente, […]
Un fine settimana particolarmente difficile (per il malfunzionamento del programma di gestione delle password)
Quello appena passato è stato un fine settimana particolarmente difficile. Infatti, sabato scorso, forse per l’intervento di terzi (le cause sono ancora in corso di accertamento), il programma di gestione delle password è improvvisamente impazzito ed ha cominciato a sospendere le password e, per quel che è peggio, ha cominciato ad inviare automaticamente a tutti […]
Quale simbolo adottare per il paese attuale?
Iniziamo facendo le somme che il d.m. 10 luglio 2014 sulla ristrutturazione dei debiti delle Regioni non riporta (i numeri sono infatti di solito molto più eloquenti delle parole): Regione Abruzzo 742 milioni di euro, Campania 2 miliardi di euro più un miliardo di dollari in derivati, Lazio 5 miliardi,834 milioni di euro, Liguria 455 […]
Sull’applicabilità o meno della usucapione alle occupazioni illegittime della P.A.
Talvolta, esaminando la giurisprudenza, ho l’impressione che il giudice nazionale (sia amministrativo, che civile) abbia la tentazione – allorché la P.A. sia parte del giudizio – di dare ad essa un “aiutino”, nello stesso modo in cui ci si comporta con gli alunni meno preparati e magari meno dotati. Forse ciò deriva dalla nostra educazione […]
L’eterogenesi dei fini nella legislazione più recente
Con l’espressione “eterogenesi dei fini” (Heterogonie der Zwecke) attribuita al filosofo Wilhelm Wundt, ma che, secondo molti, va fatta concettualmente risalire a Giambattista Vico, si intende fare riferimento ad uno strano fenomeno secondo cui, nonostante siano state dichiarate determinate finalità da raggiungere, in realtà vengono conseguiti risultati opposti.
Sull’abolizione delle sezioni staccate dei Tribunali Amministrativi Regionali
Per uno strano scherzo del destino, nello stesso giorno in cui la Corte costituzionale ha depositato la sentenza 13 giugno 2014 n. 174, con la quale è stato ricordato che la nostra Carta costituzionale (all’art. 125) prevede e garantisce il principio dell’articolazione territoriale della giustizia amministrativa, nel corso della conferenza stampa del Premier Matteo Renzi, […]
Una ordinanza “nobile”, ma non condivisibile.
Summum ius, summa iniuria: così recita un vecchio broccardo latino (Cicerone, De Officiis I, 10), che ancora oggi viene ripetuto per ricordare a tutti noi comuni mortali che l’applicazione rigida del diritto è spesso foriera di danni e comporta comunque una ingiustizia.
I presunti vantaggi derivanti dalla nostra appartenenza alla U.E.
Negli ultimi mesi sono apparsi nelle reti televisive nazionali dei messaggi promozionali – pagati dalla RAI e cioè da tutti noi con il canone – che cercano di illustrare i benefici che deriverebbero dalla nostra appartenenza all’Unione Europea; si tratta di veri e propri spot pubblicitari, anche se alla fine di essi appare la seguente […]
Un (possibile) nuovo modo di legiferare
Spesso mi viene chiesto che cosa mi abbia indotto a dedicare tanti sforzi e tempo alla direzione di riviste giuridiche, una attività questa che svolgo, nel bene e nel male, da circa 30 anni (e precisamente dall’ottobre 1986, quando pubblicai in solitario il numero zero della rivista “Giurisprudenza amministrativa siciliana”, utilizzando le possibilità offerte dall’allora […]
Dal consociativismo all’alternanza
La nuova parola magica che viene sempre più utilizzata negli ultimi tempi è “superamento”. Si legge l’ultima circolare del Dipartimento della Funzione pubblica e si apprende che essa è diretta al “superamento” del fenomeno del precariato (espressione questa utilizzata per definire il vecchio e periodico sistema della “stabilizzazione” dei precari), cercando quasi sempre di aggirare […]